Il nome


 

Perché chiamarsi Comunione Non temere?

 

Ci piacerebbe parlarne personalmente con te ma proviamo a riassumere i due elementi di questa realtà.

"Comunione": non si tratta di una comunità ma di una comunione, di uno stile di vita più che di un insieme di persone che rispondono a principi e regole. Il desiderio è quello di essere strumenti di comunione nelle nostre realtà di vita, tenendo conto che Gesù ha pregato per l'unità fino all'ultimo momento della sua vita. La comunione è un dono, è espressione dell'Amore della Trinità. Noi possiamo invocarlo e chiederlo con fede e amore perché nella comunione delle nostre realtà sia visibile l'amore che ci unisce. Non vogliamo creare niente di nuovo ma desideriamo essere nelle nostre realtà, di vita, di lavoro e di Chiesa, strumenti di comunione, spesso nascosti e invisibili. Perché la comunione si vive, si percepisce, non è un fare.

"Non temere": è la Parola che è stata donata alla Comunione. La Parola che compare 365 volte nella Bibbia, quella che spesso accompagna l'inizio di una chiamata del Signore. Di fronte agli ostacoli e agli impedimenti del mondo ogni volta che annunciamo l'Amore di Dio, Egli, ogni giorno, sussurra al nostro cuore "Non temere, Non avere paura, perché "io sono con te" (Isaia 43, 5).

Per riassumere con una frase del Papa, pronunciata il 16 maggio 2010, a piazza san Pietro:
NON ABBIATE PAURA, GESU' HA VINTO IL MALE.  E' NELLA COMUNIONE DELLA CHIESA CHE INCONTRIAMO GESU'.

Ecco,chiediamo al Signore di non avere paura a rispondere alla sua chiamata alla evangelizzazione e gli chiediamo la forza attraverso alcuni altri particolari della CNT.

Questo è il nostro desiderio del cuore: annunciare Gesù, la tenerezza del Suo Amore, la Sua misericordia, perché per primi ne abbiamo sperimentato la potenza di guarigione, e non avere paura di affrontare pericoli e opposizioni, dentro e fuori: Egli è con noi e lo troviamo nella Chiesa, attraverso la quale camminiamo con certezza verso di Lui.
CIO' A CUI MAI DOBBIAMO RASSEGNARCI E' UNA DIMINUZIONE DELLA COMUNIONE, RAFFORZANDONE LE POSSIBILITA' ANCHE QUANDO UNA SIMILE OPERAZI0NE PUO' SEMBRARE VERAMENTE ASSURDA (fratel MichaelDavide).
Il Signore ce lo conceda, FINO ALLA FINE.
"Fino alla fine" (Gv 13, 1) è, infatti, l'altra Parola donata alla CNT. Portare a compimento ogni cosa, nell'amore, nell'obbedienza, crescendo nelle opere della fede e della carità, fino a quando e fino al punto che il Signore ci chiede, quando capiamo e quando non capiamo ma continuiamo a credere che Gesù, Buon Pastore, ci sta conducendo ad acque tranquille perché Lui, per primo, Lui solo, ci ha amati FINO ALLA FINE.

 

NON TEMERE

Sei nelle mani di Dio: non temere.

Sei amato da Lui: non temere.

Sei salvato da Gesù: non temere.

Dio cammina accanto a te: non temere.

Dio ha vinto per te: non temere.

La vita eterna è spalancata per te: non temere.

Dio ti chiama: non temere.

Dio ti vuole usare: non temere.

Tu sei prezioso ai suoi occhi: non temere.

Se attorno a te divampa la battaglia: non temere.

Il Signore è con te, Lui non ti lascerà e non ti/ abbandonerà: non temere e non ti perdere d'animo!

 S. Tumino – “Amare è…” 2001